violenta rapina al Conad City: arrestato il colpevole

Marc Nicolas

Un 45enne di Castelfranco Veneto è finito in manette, considerato responsabile di una violenta rapina verificatasi il 17 agosto 2024 presso il supermercato Conad City di Valdastico. L’arresto, avvenuto all’alba del 13 maggio 2025, è stato portato a termine da un’operazione congiunta dei Carabinieri di Valdastico, Schio e Castelfranco Veneto.

la dinamica della rapina

La sera del 17 agosto, mentre il supermercato stava chiudendo, due individui con caschi integrali e guanti sono riusciti a penetrare nel locale forzando un ingresso secondario. Il loro obiettivo era chiaro: sottrarre il denaro contante dalla cassa. Tuttavia, il loro piano ha preso una svolta drammatica quando la figlia del titolare li ha colti sul fatto. Per garantirsi la fuga e evitare complicazioni, uno dei ladri ha reagito in modo violento, colpendo la giovane al volto con un pugno. Questo episodio ha trasformato quello che inizialmente era un furto in una rapina impropria, aggravando notevolmente la situazione.

la fuga e l’indagine dei Carabinieri

Dopo l’aggressione, i rapinatori sono fuggiti rapidamente a bordo di una moto di grossa cilindrata, la cui targa era stata abilmente alterata per eludere l’identificazione. Le indagini sono state avviate immediatamente dai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Vicenza. Gli investigatori, grazie al sequestro della moto utilizzata nella fuga, hanno gradualmente ricostruito i movimenti dei sospettati. La moto è stata rinvenuta nell’abitazione del 45enne a Castelfranco Veneto, il che ha permesso di risalire alla sua identità.

il fermo e le misure cautelari

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del sospettato. Dopo essere stato localizzato, l’uomo è stato portato nel carcere di Treviso, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti. Le indagini proseguono per identificare il complice ancora ignoto, mentre l’arrestato attende ulteriori sviluppi nel procedimento giudiziario.

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