Tonno in scatola: attenzione a queste marche, ecco quali evitare nel 2025!

Emma Karter

Le lattine di tonno sono un prodotto alimentare pratico e versatile, e sono un alimento base nella dispensa di milioni di italiani. Tuttavia, studi recenti hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza di alcuni prodotti, indicando la presenza di sostanze potenzialmente dannose come il bisfenolo A (BPA). Ma quali sono le marche meno sicure? Diamo un’occhiata più da vicino a questa indagine.

Perché il tonno in scatola è così pericoloso?

È possibile che il tonno in scatola contenga sostanze indesiderate introdotte durante i processi di produzione e confezionamento. Negli ultimi anni, è stata sollevata una particolare preoccupazione per la

  • contaminazione da metalli pesanti (come mercurio e piombo) dovuta all’inquinamento marino.
  • La presenza di bisfenolo A (BPA), una sostanza chimica utilizzata all’interno della lattina, che può essere collegata a rischi per la salute.
  • Oli di bassa qualità, spesso utilizzati per ridurre i costi di produzione.

Ma quali sono le marche più problematiche?

Le marche di tonno in scatola più problematiche nel 2024

Uno studio recente ha analizzato diverse marche di tonno in scatola e ha rilevato livelli preoccupanti di BPA in alcune di esse. Le marche problematiche sono le seguenti

  1. Albo: è stato rilevato che i livelli di BPA erano 50 volte superiori agli standard di sicurezza raccomandati dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
  2. Rio Mare – una nota marca italiana, con livelli di BPA 20 volte superiori allo standard raccomandato.
  3. Alcune varietà di Nostromo e Mare Aperto – contaminazione superiore alla media, sebbene ancora entro i limiti di legge.

D’altra parte, il tonno conservato in barattoli di vetro e in lattine senza BPA è risultato avere bassi livelli di contaminanti.

Come scegliere una scatoletta di tonno sicura?

Per evitare rischi per la salute, è importante prestare attenzione all’etichetta e alla qualità del prodotto. Ecco alcuni consigli

✔ Scegli il tonno in vetro: riduce il rischio di contaminazione da BPA.

✔ Scegli il tonno certificato MSC: garantisce che provenga da una pesca sostenibile e meglio gestita.

Controlla l’origine: scegli prodotti chiaramente etichettati e certificati.

Evita il tonno in scatola in olio di scarsa qualità: è preferibile scegliere prodotti conservati in olio extravergine di oliva o oli naturali.

Conclusione

Anche alimenti comuni come il tonno in scatola possono essere pericolosi. È essenziale per la nostra salute e per l’ambiente essere informati sulla qualità dei prodotti che acquistiamo. Controllare l’etichetta e scegliere una marca affidabile può fare una grande differenza.

👉 Hai mai controllato l’origine del tuo tonno in scatola? Fai attenzione la prossima volta che vai a fare la spesa! 🚨

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