Nuove regolamentazioni per le smart TV: le novità di AGCOM

Marc Nicolas

A partire dal 6 maggio 2025, le smart TV vedranno importanti aggiornamenti, in seguito alle delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni . Questi cambiamenti sono orientati a migliorare l’accessibilità e la prominenza dei canali nazionali gratuiti, offrendo una visibilità più equa rispetto ai servizi di streaming a pagamento. Esaminiamo più nel dettaglio cosa ci riserva questo aggiornamento per produttori e utenti di smart TV.

Adeguamenti di contenuti e interfacce

Già dal dicembre precedente, i produttori di smart TV hanno dovuto affrontare modifiche significative: le home page dei loro dispositivi necessitavano di essere aggiornate per includere simboli e icone relative ai servizi del digitale terrestre e a piattaforme come RaiPlay. Questo per garantire che anche le emittenti nazionali gratuite potessero avere accesso alla stessa visibilità riservata a quelle a pagamento. Con le nuove regole, questa esigenza di equità si estenderà ulteriormente, garantendo che i contenuti di interesse generale siano sempre facilmente accessibili.

Nova funzionalità di telecomando

Un elemento chiave della nuova normativa riguarda il telecomando fornito con le nuove smart TV. Le aziende produttrici saranno tenute a includere un telecomando dotato di tastierino numerico, con un tasto specifico dedicato al digitale terrestre. Questo strumento consentirà agli utenti di accedere rapidamente ai canali terrestri anche quando altre applicazioni sono in uso, caratteristica fondamentale per quei televisori che spesso vengono venduti con telecomandi ridotti all’essenziale per l’accesso rapido unicamente a servizi di streaming a pagamento.

Impatti sul mercato e scelte per i consumatori

È altamente probabile che i produttori adotteranno un approccio che prevede la fornitura di doppi telecomandi, mantenendo l’opzione di un telecomando essenziale con pochi tasti e integrando un secondo telecomando conforme alle richieste di AGCOM. Ciò potrebbe risultare in un interesse particolare da parte dei consumatori, fornendo flessibilità nel controllo e nell’interazione con i contenuti televisivi.

Scenario futuro del consumo mediatico

L’impatto di queste misure sul consumo mediale potrebbe risultare significativo, promuovendo una nuova forma di navigazione e consumo consapevole. Facilitando l’accesso ai canali tradizionali ed ai servizi di media audiovisivi di interesse generale, le nuove disposizioni puntano a riequilibrare il panorama digitale, garantendo agli utenti una maggiore varietà di scelta direttamente dal proprio telecomando.

Queste modifiche, introdotte da AGCOM, promettono dunque di ridefinire il modo in cui ci relazioniamo con i contenuti audiovisivi, offrendo un accesso più immediato e paritario ai diversi tipi di piattaforme TV. Con una maggiore equità nella distribuzione dell’accessibilità, i telespettatori potranno beneficiare di un’esperienza televisiva più arricchita e inclusiva.

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