Le spese mediche rappresentano una voce di spesa significativa nel bilancio familiare, ma la buona notizia è che è possibile detrarle dalla dichiarazione dei redditi. Questa possibilità diventa cruciale per quanti cercano di alleggerire l’impatto dei costi sanitari annuali. Vediamo nel dettaglio come funziona questo meccanismo.
come funzionano le detrazioni fiscali per le spese mediche
La detrazione fiscale standard per le spese mediche è pari al 19%, una percentuale che si applica però solo sulla parte di spesa che supera la franchigia di 129,11 euro all’anno. Questo significa che se, ad esempio, si sono sostenuti costi medici per 500 euro, la detrazione verrà calcolata sul differenziale di 370,89 euro.
documentazione necessaria per le detrazioni
Per ottenere la detrazione fiscale con successo, è fondamentale conservare tutti i documenti relativi a le spese mediche effettuate. Scontrini parlanti, fatture e ricevute fiscali devono riportare il codice fiscale del paziente. Inoltre, con l’introduzione di nuove normative, alcune spese possono essere detratte soltanto se pagate tramite metodi di pagamento tracciabili come carte di credito, bancomat o bonifici.
casi particolari di detrazione
Esistono alcune eccezioni nella modalità di applicazione della franchigia. Ad esempio, le spese mediche sostenute per persone con disabilità, come trasporti in ambulanza, arti artificiali o sedie a rotelle, possono essere interamente detratte senza applicazione della franchigia. Per le spese mediche sostenute per un familiare non a carico, le cui condizioni permettono l’esenzione ticket, potrebbe essere comunque possibile ottenere la detrazione.
spese mediche per familiari non a carico
Anche quando le spese mediche riguardano un familiare che non è a carico fiscale, è possibile, in certi casi, ottenere delle detrazioni. Questo è applicabile se è comprovata una patologia che dà diritto all’esenzione ticket, o se la spesa è sostenuta da un erede dopo il decesso della persona.
nuove regole e metodi di pagamento
Dal 2020, la normativa italiana richiede che le spese mediche detraibili siano pagate con metodi tracciabili, ampliando così la necessità di organizzazione nella gestione dei propri pagamenti. Questo esclude pertanto i pagamenti in contanti, ad eccezione di quelli effettuati per l’acquisto di farmaci, dispositivi medici e le prestazioni presso strutture pubbliche o accreditate.
bollo sulle fatture e altre spese detraibili
Infine, è possibile detrarre la spesa per l’imposta di bollo applicata sulle fatture superiori ai 77,47 euro. È importante che il pagamento e la registrazione dell’imposta di bollo siano adeguatamente documentati.
Conoscere le modalità di detrazione di le spese mediche e le relative normative permette non solo di risparmiare, ma anche di gestire in modo più consapevole le proprie finanze. Una corretta documentazione e il rispetto delle nuove normative sono aspetti essenziali per accedere a questi benefici fiscali.
