Per molti, l’inizio della giornata è segnato da un rito quasi sacro: sveglia, una tazza di caffè e poi subito di corsa in bagno. Questo fenomeno, che sembrerebbe avere un orologio biologico tutto suo, ha in realtà una spiegazione scientifica ben precisa. Non sei solo: milioni di persone sperimentano questo impulso ogni giorno.
il caffè: stimolante dell’intestino
Il caffè è noto principalmente come stimolante del sistema nervoso centrale, ma agisce anche come potente “risvegliatore” dell’apparato intestinale. La spiegazione risiede nel cosiddetto riflesso gastrocologico. Quando ingeriamo una bevanda come il caffè, lo stomaco si riempie e inizia a inviare segnali ormonali e nervosi al colon, suggerendo di “attivarsi”. Questo riflesso induce il colon a contrarsi, accelerando il passaggio delle feci pronte per l’espulsione.
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perché il caffè e non altri alimenti?
La risposta si trova in diversi fattori. Il caffè combina caffeina, acidi naturali e viene consumato caldo, il che stimola il sistema nervoso enterico. La caffeina, in particolare, potenzia la produzione di grelina, l’ormone che controlla la motilità gastrica. Inoltre, il calore della bevanda partecipa a risvegliare i recettori intestinali, facilitando l’espulsione dei materiali già presenti nel colon. È come se il caffè portasse il messaggio: “È tempo di agire” al sistema digestivo.
variazioni individuali nella risposta al caffè
Non tutti reagiscono allo stesso modo a questa stimolazione. Alcune persone non avvertono alcun effetto particolare dopo aver bevuto il caffè, mentre altre possono sentirne l’urgenza anche con altre bevande o pasti. Il riflesso gastrocologico è più prominente in determinate condizioni. Nei neonati, ad esempio, è particolarmente attivo e induce evacuazioni subito dopo la poppata. Negli adulti, invece, dipende da diversi fattori, inclusi la sensibilità individuale e eventuali condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile .
anche il decaffeinato può innescare il riflesso?
Sorprendentemente, anche il caffè decaffeinato può scatenare il riflesso gastrocologico, sebbene in misura ridotta rispetto alla sua controparte normale. Questo indica che l’effetto è dovuto non solo alla caffeina, ma a tutto l’insieme di composti presenti nel caffè, tra cui gli acidi clorogenici. Quindi, se corri in bagno anche dopo un espresso deca, è tutto normale.
cosa fare se il caffè non ha effetto?
Se il caffè non produce alcun effetto su di te e soffri frequentemente di gonfiore o stitichezza, potrebbe essere utile consultare un medico. Fernández sottolinea l’importanza di non ignorare i segnali corporei, poiché potrebbero indicare una necessità di approfondire altre possibili cause di stitichezza.
Con questo articolo, abbiamo delineato la base scientifica dietro un rito quotidiano che accomuna molte persone, offrendo chiarezza e risposte a chi si trova a chiedersi il perché del potere del caffè sulle nostre mattine.
